L’Istituto superiore di sanità ha realizzato una guida pratica per eliminare i rifiuti in questo periodo di emergenza sanitaria che richiede nuove regole, soprattutto per chi è in isolamento domiciliare perché risultato positivo al coronavirus. In quarantena obbligatoria, per esempio, i rifiuti non devono essere differenziati. Vanno, invece, chiusi con due o tre sacchetti resistenti e gli animali domestici non devono accedere nel locale in cui sono presenti i sacchetti. In pratica, tutti i rifiuti (plastica, vetro, carta, umido, metallo e indifferenziata) vanno gettati nello stesso contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata. La raccolta sarà effettuata dagli operatori in periodo notturno. I contenitori dovranno essere esposti sul marciapiede davanti l’abitazione domenica e mercoledì dalle 22 alle 24. Il ritiro sarà effettuato il lunedì e il giovedì a partire dall’1. Per ulteriori informazioni si può utilizzare il numero verde dell’Ati
